giovedì 29 ottobre 2009

Moon Safari...


Moon Safari. La nuova fragranza di Memo è stregata dalla luna.

La sua creatrice, Clara Molloy, prima di dedicarsi al mondo della profumeria artistica si è occupata di editoria; dai numerosi viaggi intrapresi ha raccolto documenti, pensieri, ricordi e profumi dei luoghi visitati che tutt’ora influenzano e caratterizzano le creazioni firmate Memo.
Memo-MS_parfumMoon Safari è un viaggio immaginario: un safari sulla luna, dove nella parte buia è nascosta una giungla frusciante di animali liberi e selvaggi che vivono tra le stelle in piacevole e fluttuante assenza di gravità.
Nel calore di questa savana fiabesca gli umani sono accolti come amici di sempre, compagni di giochi alla perpetua ricerca dei propri sogni.

Questa singolare cartolina lunare è celebrata nelle frizzanti note esperidate di arancio amaro, pompelmo, essenza di limone, primofiore e mandarino, animata dal vetiver e armonizzata con dolci note di fiori di neroli, salvia e verbena ed infine scaldata dalla fava tonka e dal cuoio.
Un viaggio olfattivo fresco, inaspettatamente persistente, avvolgente e al tempo stesso sorprendente nella sua semplicità.

martedì 27 ottobre 2009

Quanto è triste colui che vaga senza trovare l'eleganza!!


Sono momenti difficili per noi ricercatori del bello e dell'eleganza estetica, non è facile trovare il nostro sacro graal. Per definizione la sua ricerca deve essere difficile, ardua, impervia e colma di miraggi. E' quello che mi sta accadendo. 
Visito numerose pagine web, esposizioni, erro per i centri storici di grandi e famose città e scruto nelle vetrine più esclusive ma... non ho emozioni.
Queste vetrine colme di oggetti e colori mi svuotano, e mi fanno parlare tra me dicendo: "non ci siamo!"
Io sono l'ultimo degli esperti "professionisti" ma il primo ad emozionarmi difronte all'eleganza, quindi posso permettermi di giudicare ed esprimere il mio malumore.
Mi dico, "E' la crisi!"
Ma non si è letto che proprio nei momenti di crisi nasce il lampo di genio!, io lo aspetto e vi chiamo a raccolta. Indicatemi la direzione!



mercoledì 21 ottobre 2009

Bulgari BLV Eau de Parfum II












A dieci anni dal lancio della prima fragranza BLV, Bulgari recupera la preziosa firma, il vero cuore del brand, introducendo BLV Eau de Parfum II. Questa nuova fragranza è dedicata ad una donna in cerca di un’estetica sofisticata che fonde il design contemporaneo con innata eleganza. Decisamente femminile, BLV Eau de Parfum II si svela in un prezioso tono di blu azzurro, colore in perfetta armonia con il blu più naturale.BLV Eau de Parfum II si ispira alla moderna interpretazione del colore blu, estremamente intense. Per un gioielliere il blu rappresenta il colore del più raro topazio, dello zaffiro più ambito e del diamante più prezioso. Espressione di assoluta libertà, il blu è il colore universale di mistero, spiritualità, calma e naturalezza.
l packaging, raffinato ed essenziale, riprende la siluette a decolletté dei classici profumi Bulgari, rendendola più squadrata, forse per amplificare la sensazione di freschezza già data dalle trasparenze, il colore del profumo e il tappo argentato.
Note di testa di violetta, anice stellato, liquorizia e mandarino si accompagnano nel nuovo Bulgari BLV Eau de Parfum II a un cuore dominato dall'aroma di Iris, patchouli e vetiver, mentre le note di fondo profumano di sensualissima ambra, fava Tonka e muschio.

sabato 17 ottobre 2009

Lacie e Philippe Starck



Dall’esperienza pluriennale di un’azienda come LaCie in campo di strumenti per l’archiviazione di file, e dalla matita illustre del celeberrimo designer Philippe Starck, nasce un oggetto che riesce a coniugare efficienza di utilizzo e pregio estetico.
Si tratta di due case per hard disk portatili, uno nato per contenere dischi con dimensioni da 3.5 pollici, l’altro per quelli da 2.5, reinterpretati dal genio dell’artista francese che è riuscito a conferire al case un aspetto da metallo fuso grazie all’utilizzo di materiali come alluminio lucidato a specchio e inserti cromati. Sul lato corto del case è presente una croce arancione che si illumina ogni volta che si effettuano operazioni sull’hard disk. Attraverso la croce si possono anche eseguire delle operazioni, per esempio si può effettuare il backup dei dati attraverso un semplice comando.

Le configurazioni disponibili sono da 1 e da 2 TB per la versione da 3.5 pollici e 320 e 500 GB per quella più piccola.

Louis Vuitton Tambour Mysterieuse



Alla collezione di orologi Louis Vuitton Tambour in oro e acciaio, già esposti di recente, si aggiunge questo particolare modello uscito recentemente: il Tambour Mysterieuse.
Sempre immediatamente riconoscibile la forma-tamburo, è basato sul misterioso movimento degli orologi creati dal famoso Jean Eugene Robert-Houdin nel 19° secolo.
Creato e montato interamente nei laboratori svizzeri del marchio, questo modello ha una potenza di 8 giorni di riserva, non vi è nulla di superfluo nel suo movimento meccanico e la sua robustezza è in netto contrasto con la sua natura effimera.
Come il tourbillon di Louis Vuitton, questo orologio è completamente personalizzabile, e alla vista non è rilevabile alcuna traccia del “watchworks”.
Ogni elemento del calibro “LV115″ è rigorosamente fatto a mano, un capolavoro della tecnica di 115 componenti.

Sono disponibili tre modelli: il primo mira alla creazione di tecnologie pulite e linee minimali; il secondo è classico, raffinato, in marrone o grigio; il terzo, un modello estremamente femminile, irradia un’aura di arte gemmata.
Sebbene tale trittico esaurisca in sé grande qualità, solo il proprietario della Tambour Mysterieuse detiene la chiave della sua creazione, perché ogni Tambour è unico al mondo, e per questo Louis Vuitton offre mille e uno modi per sceglierlo con determinate caratteristiche.
Sono chiaramente personalizzabili sia il colore che gli ornamenti di diamanti, rubini, e zaffiri; tutto ciò rende questo orologio non un semplice accessorio, ma il respiro di uno stile di vita. Si tratta insomma di una vera e propria passione per l’eccellenza, caratteristica che ha portato Louis Vuitton al successo in tutto il mondo.

venerdì 16 ottobre 2009

FRUTTA elegante, lusso Giapponese.
















Questa volta nel mio solito errare per la rete :-) ho trovato un blog molto interessante http://cyberluke2008.blogspot.com/2009/08/life-in-japan-cosa-potete-comprare.html
dove ho potuto scaricare queste immagini, che riguardano la "presentazione" della frutta in un negozio giapponese. La frutta, come descrive il blogger ha un costo elevatissimo e quindi merita un packaging di tutto rispetto..

mercoledì 14 ottobre 2009

VERY chic home parfum - ci stuzzicano



E ora il reportage della fiera di settembre a Parigi (dove ho fatto l'esperienza VERY), ecco i Diffusori, lo spray con la sua elegante "pompetta" e la lampada catalitica... protette in queste eleganti teche su piedistalli scuri. Idoli della profumazione per la Masoin. Sogni ad occhi aperti che ancora si fanno attendere nei negozi! 
Ma gli "involucri" eleganti nascondono delle profumazioni nuove, che vogliono risvegliare l'anima delle vostre case...
Io, Mundus Elegantia sono un osservatore, uno scienziato dell'eleganza, un Marco Polo dello stile.
Annoto e riferisco quello che ho visto e sentito.

http://www.kenzoparfums.com - un esperienza sensoriale

Un sito internet multisensoriale per essere avvolti in suoni, atmosfere, voci che sussurrano, rumori della città, della vita quotidiana e le immagini sono frammenti di realtà.
Come degli appunti di un progetto di creazione. da "provare" http://www.kenzoparfums.com molto elegante il risultato finale, anche se non è sempre così accessibile nella navigazione. E' una esperienza da fare.





















sabato 10 ottobre 2009

Nella “democrazia dell’eleganza” vince lo stile!

Riporto questo intelligente articolo che ho "trovato" nel mio vagare per la rete.

Nella “democrazia dell’eleganza” vince lo stile! di Andrea Freni
Potrebbe sembrare un controsenso parlare di “democrazia dell’eleganza” per l’ ormai diffusa convinzione che il concetto di “elegante”  si collochi agli antipodi di quello di “scelta popolare”, ovvero, democratica; 
In fondo è la stessa etimologia del termine “elegante” a distogliere l’attenzione da una esplicitazione “pura” del termine, inducendo a pensare che il binomio eleganza-elite sia da ritenersi inattaccabile;  
Il termine eleganza, infatti, deriva dal latino elegàntem, che trae da E-Lìgere il concetto di scegliere e per tale ragione vale quanto dire “eletto” o “scelto”.   
Con riferimento specifico al modo di vestire, si definisce elegante colui che sa scegliere i vestimenti adatti, risultando in tal senso accurato e di buon gusto, pur senza ricercatezza.
Insistendo, però, su una lettura che privilegi l’aspetto  semantico delle parole contenute nella definizione, piuttosto che la connotazione assunta da questa nel tempo, si capisce bene come l’unico richiamo plausibile al concetto di eleganza sia quello dello  “scegliere” o meglio ancora quello del “saper scegliere”. 
Sulla scorta di quanto finora sostenuto, non dovrebbe sembrare poi così tanto azzardato parlare di “democrazia dell’eleganza” poiché, se è vero come è vero, che la “scelta consapevole e libera” è la base della democraticità, ne consegue che l’eleganza trova il suo presupposto fondamentale nella libera scelta di aderire (a vari gradi) ad un codice di abbigliamento capace di dimostrare il “gusto” nell’abbigliarsi sul lavoro, nel tempo libero, come pure la capacità di abbinamento degli accessori e la competenza nell’acquistare. 
Per democrazia, infatti, si intende una forma di governo in cui prendono parte diretta o indiretta tutti i cittadini che, precisazione doverosa, non sono tutti uguali ma sono accomunati dall’apporto del proprio contributo per il bene comune! 
In estrema sintesi, il risultato di una scelta democratica altro non è che il risultato di un complesso processo di armonizzazione di espressioni individuali. 
Quindi, se persone diverse esprimendo la propria opinione concorrono al bene comune, non si capisce perché ciò non debba avvenire nell’abbigliamento. In fondo se per alcuni essere eleganti si traduce, in una capacità innata di saper scegliere vestiti, camice, cravatte, calzature, accessori per ogni occasione, per altri esserlo scaturisce dalla conoscenza dei classici dell’eleganza e della storia. 
Se per una volta si mettono da parte benessere economico, ceto sociale, professione, frequentazioni personali, che da soli non bastano di certo a rendere una persona elegante, comprendiamo come l’unico tratto distintivo, che eleva una persona a un livello superiore di raffinatezza, sia rappresentato dallo “stile”, ossia dal talento tutto naturale legato ad elementi peculiari e soggettivi che conferiscono alla persona quel “quid pluris” rispetto ad altri. 
In conclusione possiamo affermare che è solo e soltanto grazie allo stile che un uomo non è elegante per l’abito che indossa ma per il modo in cui lo interpreta. 
Quindi, nella “democrazia dell’eleganza”, vince sempre e solo lo stile!

la micro eleganza... nelle forme disegnate dalla natura
















Possiamo affermare con certezza che la natura è il primo vero designer, non avrà vinto nessun compasso d'oro, ma ha influenzato tutti i designer del mondo.
La prima immagine scattata da Bruno Vellutini dell'Università di São Paulo, Brasile, ha catturato l'immagine di una giovane stella marina.
la seconda immagine è Un fiocco di neve realizzato da Yanping Wang del Planetario di Pechino in Cina. Per approfondire: http://www.repubblica.it/2008/12/gallerie/scienze/foto-microscopio/1.html

giovedì 8 ottobre 2009

omaggio a Irving Penn


Kate moss fotografata dal grande IRVING PENN  (16 giugno 1917 – 7 ottobre 2009)























dal compagno di viaggio http://dandycontemporaneo.blogspot.com/2009/10/dandy-penn.html
vorrei postare tutte le fotografie che amo di Irving Penn ma non mi basterebbe tutto il blog di tutto internet...

l'eleganza degli AVATAR

Anche gli AVATAR sul conosciuto "Second Life" abbandoneranno gli improbabili e insopportabili abiti falso futuro con pettinature improbabili, per acquisire un'eleganza..
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_ottobre_08/dress-code-avatar_0dce6274-b404-11de-afa2-00144f02aabc.shtml

Insomma le aziende, che desiderano essere presenti in questi mondi virtuali potranno disporre di un'eleganza "aziendale"....
staremo a vedere se sarà veramente eleganza...oppure una ennesima variante del gessato company design...

mercoledì 7 ottobre 2009

VERY chic home parfum - I'm floating

Poesia, eleganza, atmosfera. 
Il rumore della città, la pioggia, l'attesa.
di contrasto il calore della casa, il profumo di casa.
Come se la casa, la nostra abitazione fosse un prolungamento del nostro corpo, e come questo ha il suo profumo.
Che non è più un modo di nascondere i cattivi odori (come si vede in certe pubblicità dozzinali) ma è identità riconoscibile.


lunedì 5 ottobre 2009

Anche i pannelli solari possono essere eleganti?


















Lo so! cosa state pensando, cosa c'entra l'eleganza con i pannelli solari?
e mi rendo conto anche che la tecnologia, con rare eccezioni è di per sé elegante!
Ma!, nel mio vagabondare per la rete, per le strade delle capitali dell'eleganza mi sono più volte imbattuto in questa idea.















Il concetto è quello dell'edera che abbellisce le facciate di edifici orrendi, e l'dea è far diventare
ogni singola foglia un pannello solare...che al soffiare del vento ondeggi elegante (aggiungo io).
Tutto questo sistema fornisce l'energia per soddisfare i nostri consumi quotidiani. 


La cosa veramente importante è che l'effetto non vada ad assomigliare ad un edificio 
ricoperto di postIT per appunti...sarebbe micidiale.
Non ho avuto modo di vedere il risultato dal vivo, ma appena ne avrò l'occasione tornerò su questo argomento.
Se ne volete sapere qualcosa di più:
http://www.s-m-i-t.com/#blog_target

http://www.designboom.com/weblog/cat/8/view/6902/kitchen-ecology-by-designboom.html

domenica 4 ottobre 2009

Una citazione che vale ancora oggi...
























Gli Impressionisti, se non hanno aperto gli occhi ai ciechi, hanno almeno dato un grande stimolo ai miopi. (O. W.)

Nel viaggio ho incontrato degli amici..



















Nel mio errare in terre lontane e sconosciute alla ricerca dell'eleganza, o trovato questo blog "Il piacere di essere dandyhttp://dandycontemporaneo.blogspot.com/
Questo mi ha fatto sentire meno solo in questa spasmodica ricerca, che mi mette ogni giorno alla prova. Grazie.

Daylight Comes Sideways - simulare una girnata di sole





































































Un pannello luminoso riporta un illusione di luce solare, come se questa entrasse da una finestra di casa in una bella giornata di sole. Daylight Comes Sideways, pannello luminoso perfetto per tutte le abitazioni o le stanze un po’ buie. Se volete vederlo in movimento... http://www.danielrybakken.com/daylight_comes_sideways.html
io ancora ho i brividi... questa è l'eleganza della semplicità

piante eleganti























Anche le piante, i vegetali posso diventare "oggetti" eleganti, anche da indossare.
http://yummyandcompany.blogspot.com/

sabato 3 ottobre 2009

Lace in Translation - Una rete Elegante


















Una esibizione artistica "The Design Center at Philadelphia University" un lavoro di Tord Boontje, Demakersvan e Cal Lane.
Forse e dico forse, un giorno anche queste reti orrende che chiudono molti luoghi delle nostre città e periferie, potrebbero avere una vita nuova.... forse non da noi in Italia.
http://www.laceintranslation.com/

Diamont light























L'eleganza della luce del Diamante per Hiroki Takada.
http://www.takadadesign.com

ARMANI e SAMSUNG
























Un altro caso di tecnologia e Made in Italy ora con il nuovo Samsung Giorgio Armani W820/W8200.
Dall'aspetto dorato si fregia di un posteriore particolarmente curato nella finitura e offre un tastierino alfanumerico a scorrimento. 
Ma da alcune indiscrezioni la collaborazione tra ARMANI e SAMSUNG non finirebbe qui... aspettiamo dell'altro.
http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/samsung-e-armani-novita-in-arrivo-presto-anche-per-l-italia_30310.html